Il 26 marzo, presso la Biblioteca Europea di Roma, abbiamo incontrato Manja Präkels, autrice del romanzo Quando mangiavo ciliegie sotto spirito con Hitler.
Mese: marzo 2024
Rinunciare al segno linguistico. Gli effetti della Sprachkrise in Hugo von Hofmannsthal e Hugo Ball
di Giulia Rosi
L’inizio del ’900, con la fin de siècle, rappresenta un momento emblematico ed estremamente complesso per la dimensione sociale, culturale e politica della nazione tedesca. A risentirne è anche - e soprattutto - la lingua, la quale viene privata della sua presa semantica: il linguaggio non è più in grado di rappresentare la realtà, e, spoglio di ogni forza denotatrice, esibisce anche una certa ostentazione nel manifestarsi, nel vano tentativo di dare un significato ad un significante che non riesce più ad appartenergli. Due autori in particolare sono stati coinvolti in questo processo: Hugo von Hofmannsthal e Hugo Ball.Diffrazioni. Le voci nel poema
Paesaggi di Voci partecipa a un nuovo incontro di Sinalefe, Seminario internazionale permanente sulla poesia contemporanea, un incontro con Krystyna Dąbrowska e Stefano Dal Bianco, che sarà possibile seguire a distanza utilizzando questo link. Più informazioni nell'articolo!
«Basta una parola». Natalia Ginzburg in Lessico famigliare
Lessico famigliare, dell’autrice italiana Natalia Ginzburg, pubblicato da Einaudi nel 1963 - stesso anno della vittoria del Premio Strega -, si caratterizza, fin dalla sua apertura in medias res, come un romanzo intimo ed affettuoso la cui chiave di lettura si palesa già nel titolo, essenziale (come ogni buon titolo che si rispetti), in grado di porre l’accento sui foci che dominano l’intero romanzo: il lessico e la famiglia.
“I tuoi occhi sono come il mare”: una poesia di Ivan Franko
La poesia "I tuoi occhi sono come il mare" è di Ivan Franko (Іван Франко), scrittore ucraino proveniente dalla regione di Leopoli e grande amante di letteratura. Poliglotta e traduttore, ha tradotto in ucraino all'incirca 200 opere da 48 lingue, riusciva a produrre una nuova opera letteraria quasi ogni 2 giorni.
Orizzonti. Il romanzo italiano contemporaneo
Carə appassionatə di narrativa italiana contemporanea, vi abbiamo riservato una sorpresa enorme! Arriva un nuovo ciclo di incontri incentrato sulla letteratura italiana ipercontemporanea, con ospiti d'eccezione. Tutti i dettagli nell'articolo!
Osip Mandel’štam, l’apolide ammiratore del Belpaese. Viaggio tra Dante e Ovidio
È difficile astenersi dal sollievo dell’ironia, dal lusso del disprezzo, quando si considera il disastro che mani docili, obbedienti tentacoli guidati dall’enfio polipo dello Stato, sono riuscite a fare di quella cosa ardente, fantasiosa, libera che è la letteratura. […] Accanto al diritto di creare, il diritto di criticare è il dono più ricco che la libertà di pensiero e di parola possano offrire. Vivendo, come vivete voi, nella libertà, in quello spazio spirituale aperto in cui siete nati e cresciuti, voi potreste essere inclini a guardare ai racconti di vita imprigionata che vi giungono da terre remote come a resoconti esagerati, diffusi da ansanti fuggiaschi.
[Vladimir Nabokov, Lezioni di Letteratura russa. Traduzione di Cinzia De Lotto e Susanna Zinato, Adelphi, 2018]